lunedì 31 marzo 2008

Perchè vietare le trasferte è inutile

Innanzitutto bisogna capire cosa si intende per trasferta.

Prendiamo ad esempio i tifosi della Juventus.
sono sempre in trasferta in quanto a Torino dove giocano appunto quando sono in "casa" sono nella stragrande maggioranza tifosi del Torino.

Quindi tutte le volte che la Juventus gioca in casa c'è sempre un gran movimento di tifosi da ogni parte d'Italia che converge a Torino, e questo vale anche per le squadre di Inter e Milan che insieme alla juventus hanno il maggior numero di tifosi sparsi per l'Italia.

Nel penultimo caso in ordine di tempo la morte del tifoso laziale Gabriele Sandri avvenne come conseguenza di 2 gruppi di tifoserie (laziali e juventini) che si erano trovati per caso a un'autogrill e che in quel caso erano diretti a 2 traferte (la Lazio giocava a Milano con l'Inter e la Juventus a Parma), ma se per caso fossero stati 2 gruppi di tifosi del Parma e dell'Inter residenti nel Lazio che si fossero scontrati in quell'autogrill? Entrambi si sarebbero recati a seguire la loro squadra in "casa".

Quindi a meno che con la nuova carta del tifoso non si pretenda che i sostenitori di una squadra abbiano la residenza nel comune della stessa il problema resta.

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